L'ESRS E5 fa parte della Direttiva sulla rendicontazione della sostenibilità aziendale (CSRD) dell'Unione Europea. Si concentra sull'uso delle risorse e sull'economia circolare, con l'obiettivo di promuovere la gestione sostenibile delle risorse e la riduzione dei rifiuti. Lo standard richiede alle aziende di divulgare informazioni specifiche sulle loro pratiche di efficienza delle risorse e di economia circolare. Si possono scegliere KPI volontari per approfondire le pratiche di sostenibilità di un'azienda. Vediamo di cosa si tratta!
Obiettivi chiave dell'ESRS E5
- Promuovere l'efficienza delle risorse: Incoraggiare le aziende a ottimizzare l'uso delle risorse e a ridurre al minimo gli sprechi.
- Sostenere l'economia circolare: Facilitare la transizione verso un'economia circolare in cui i prodotti, i materiali e le risorse vengono riutilizzati, riparati e riciclati.
- Garantire la trasparenza: Fornire agli stakeholder informazioni trasparenti e comparabili sull'uso delle risorse e sugli sforzi di economia circolare delle aziende.
Cosa sono i KPI volontari?
I KPI volontari sono metriche aggiuntive che le aziende scelgono di riportare al di là dei requisiti obbligatori. Questi indicatori forniscono approfondimenti sulle pratiche e sulle prestazioni di sostenibilità di un'azienda. I KPI volontari possono essere utilizzati per raccontare una storia più concisa sugli sforzi di sostenibilità di un'azienda, al di là dei requisiti normativi.
Esempi di KPI volontari nell'ESRS E5
- Intensità delle risorse: Misurazione dell'uso di risorse per unità di output, come il consumo di energia o di acqua per prodotto durante la fase di produzione e/o la fase di utilizzo...
- Collaborazione con le parti interessate: Divulgazione di partnership con fornitori, clienti o altri stakeholder per far progredire gli obiettivi dell'economia circolare, comprese le iniziative di co-creazione o di condivisione dei dati volte a migliorare la circolarità.
- Obiettivi di riduzione dei rifiuti: Obiettivi specifici per ridurre la produzione di rifiuti e aumentare i tassi di riciclaggio all'interno del processo produttivo di un'azienda.
- Gestione dei prodotti a fine vita: Dati sugli sforzi dell'azienda per garantire che i prodotti siano raccolti, ricondizionati, riciclati o riutilizzati alla fine del loro ciclo di vita, come ad esempio i programmi di ritiro dei prodotti o le partnership con aziende di riciclaggio. Questo amplia la divulgazione obbligatoria della progettazione dei prodotti in base ai principi circolari e prende in considerazione anche le azioni del mondo reale.
L'importanza dei KPI volontari ESRS E5
Migliorare la trasparenza e la responsabilità
Adottando KPI volontari, le aziende possono fornire un quadro più completo e trasparente della loro performance di sostenibilità. Questa trasparenza aumenta la responsabilità e costruisce la fiducia con gli stakeholder, compresi gli investitori, i clienti e le autorità di regolamentazione.
Guida al miglioramento continuo
I KPI volontari incoraggiano le aziende a fissare obiettivi ambiziosi e a migliorare continuamente le loro pratiche di sostenibilità. Queste metriche possono evidenziare le aree di miglioramento, guidare l'innovazione e promuovere le best practice all'interno dell'organizzazione.
Rafforzare il vantaggio competitivo
Le aziende che vanno oltre la conformità e dimostrano di essere leader nella sostenibilità possono ottenere un vantaggio competitivo. I KPI volontari possono differenziare un'azienda sul mercato, attirare investitori orientati alla sostenibilità e migliorare la reputazione del marchio.
Soddisfare le aspettative degli stakeholder
Gli stakeholder richiedono sempre più informazioni di sostenibilità più dettagliate e solide. I KPI volontari possono aiutare a soddisfare queste aspettative, fornendo ulteriori approfondimenti e dimostrando l'impegno dell'azienda nei confronti della sostenibilità.
Attuazione degli IPC volontari ESRS E5
Identificare i KPI rilevanti
Il primo passo consiste nell'identificare i KPI rilevanti per le operazioni e gli obiettivi di sostenibilità dell'azienda. Ciò comporta il coinvolgimento degli stakeholder per comprendere le loro preoccupazioni e priorità e selezionare le metriche che si allineano alla strategia di sostenibilità dell'azienda.
Integrazione dei KPI nei processi di reporting
Integrare i KPI volontari nei processi e nei sistemi di reporting esistenti. Assicurarsi che i metodi di raccolta e analisi dei dati siano solidi e che le informazioni siano presentate in un formato chiaro e accessibile.
Stabilire obiettivi ambiziosi ma raggiungibili
Stabilire obiettivi ambiziosi ma raggiungibili per i KPI volontari. Questi obiettivi devono sfidare l'azienda a migliorare la sua performance di sostenibilità, pur essendo realistici e raggiungibili.
Monitoraggio e revisione delle prestazioni
Monitorare e rivedere regolarmente le prestazioni rispetto ai KPI volontari. Utilizza queste informazioni per identificare le tendenze, misurare i progressi e prendere decisioni informate. Coinvolga gli stakeholder nel processo di revisione per garantire trasparenza e responsabilità.
Come CircularIQ può aiutare
Gestione dei dati e reportistica completa
CircularIQ offre solide funzionalità di gestione dei dati che semplificano la raccolta, l'analisi e il reporting dei dati di sostenibilità. In questo modo, le aziende possono tracciare e rendicontare in modo efficace i KPI sia obbligatori che volontari. Con un'ampia suite di indicatori tra cui scegliere, il software Circular IQ non solo supporta i requisiti obbligatori di reporting, ma aiuta anche le aziende che vanno oltre il quadro normativo.
Analisi e approfondimenti avanzati
Con gli strumenti analitici avanzati di CircularIQ, le aziende possono ottenere approfondimenti in tempo reale sulle loro performance di sostenibilità. Questi strumenti aiutano a identificare le tendenze, a misurare i progressi e a fissare obiettivi realistici per i KPI volontari.